CAMPIONATO JUNIORES FIRENZE GIR.B

30ª giornata
25/04/2018

LAURENZIANA

S.BANTI BARBERINO
2-0
I COMMENTI


LAURENZIANA: Marinai Matteo. Singh, Catani, Diani, Ferrari, Troise, Bassolino, Antonini, Pizzano, Marinai Niccolò, Landriscina.
A DISPOSIZIONE: Cappelli, Landi, Borova, Utari, Zeoli.
ALLENATORE: Massimo Curcio.
SPARTACO BANTI BARBERINO: Fusi, Brogi, Niccoli, Gjekaj Clovidio, Valletti, Pini, Capecchi, Trivigno, Matucci, Fioravanti, Innocenti.
A DISPOSIZIONE: Crocetti, Fattori, Gjeta, Gjekaj Clodiono, Ceccantini.
ALLENATORE: Jonathan Aiazzi.
ARBITRO: Di Fano di Firenze.
RETI: 6’ Pizzano, 58’ Zeoli.

La ventunesima vittoria stagionale (la dodicesima davanti al pubblico amico del “Nannotti”) consolida la seconda posizione occupata in classifica dai ragazzi guidati da Massimo Curcio che, sotto lo splendido sole che illumina questo mercoledì di festa, piegano la resistenza di un generoso Spartaco Banti imponendo ai rosso blu barberinesi il loro ritmo, la bontà del gioco espresso e la miglior cifra tecnica posseduta da un collettivo che, dal primo al novantesimo minuto, ha sempre cercato, grazie al possesso palla e alle precise trame intessute dal centrocampo, di arrivare alla conclusione attraverso il gioco. Una filosofia vincente che, sin dalle primissime battute del match, premia il solido e spregiudicato 4-3-3 disegnato sul campo di Via di Caciolle dall’esperto tecnico biancorosso. Non ci mette molto, infatti, la Laurenziana a prendere le misure agli avversari ed imporre il proprio gioco nella zona centrale del campo, dove il trio formato da Bassolino, Diani e dal giovane centrale classe 2001 Antonini, alza il baricentro della manovra disegnando buone trame atte a premiare gli spunti offensivi proposti dall’insidiosissimo tridente formato dagli esterni Niccolò Marinai (a destra) e Jacopo Landriscina (a sinistra) e dal super bomber classe ’97 Samuele Pizzano. E’ proprio il numero nove di casa, dopo appena sei giri d’orologio, a sbloccare il risultato e dare una prima decisa svolta all’incontro. L’azione nasce e si sviluppa sul settore sinistro dell’attacco gigliato, dove Landriscina s’incarica di calciare una punizione. Il suo preciso spiovente raggiunge Pizzano nel cuore dei sedici metri mugellani. Per un attaccante di razza come lui non è difficile sfruttare al meglio questa prima grande opportunità e così, dopo aver addomesticato la sfera, il centrattacco biancorosso la gira puntualmente alle spalle di Fusi portando la Laurenziana in vantaggio e facendogli fare un altro bel passo avanti in classifica marcatori. Prosegue, dunque, più avvincente che mai il duello a distanza con l’attaccante del Signa Federico “Killer” Martinelli ma, nel contesto della sfida, ne inizia uno altrettanto avvincente che vede protagonisti attaccanti e centrocampisti della Laurenziana e il bravissimo estremo difensore mugellano classe 2001 Mirko Fusi. La formazione di Aiazzi, infatti, costretta sin da subito sulla difensiva, fa fatica ad alleggerire la pressione esercitata dai padroni di casa è così, in diverse circostanze, tocca proprio all’estremo difensore rosso blu salvare la baracca. Dall’altra parte, invece, nonostante la gran mole di gioco prodotta dai suoi ragazzi, non può essere totalmente soddisfatto mister Curcio, poiché la Laurenziana, nonostante le numerose occasioni create nel primo tempo, non riesce a trovare il gol che, chiudendo definitivamente i conti, renderebbe molto più agevole la gestione della ripresa. Soffre in special modo sul settore destro della propria retroguardia la formazione ospite che quando si trova costretta a fronteggiare le ficcanti ripartenze orchestrate da Bassolino e le veloci incursioni proposte da Landriscina, sbanda pericolosamente rischiando di finire nuovamente fuori strada. Al 9’ uno scatenato e ben ispirato Pizzano, lanciato sul settore di destra, prova a pungere per la seconda volta nel breve volgere di tre minuti. Nell’occasione, però, dopo essersi brillantemente incuneato in area, conclude a rete trovando la buona opposizione di Fusi che, gettandosi in tuffo sulla propria destra, devia in calcio d’angolo. Al 13’ è la volta di Landriscina che, smarcatosi nel cuore dei sedici metri, conclude a botta sicura. Sulla sua strada, però, il numero undici trova ancora una volta un reattivo Fusi che grazie a un bell’intervento d’istinto, salva la sua porta concedendo agli avversari solo l’ennesimo calcio d’angolo. Al 31’ fa tutto benissimo Bassolino che, partito in progressione sulla sinistra, appoggia un invitante pallone rasoterra nel cuore dell’area, dove, nel frattempo, si è ottimamente inserito Niccolò Marinai. L’occasione è ghiotta ma il numero dieci di casa, dopo aver raccolto la sfera, calcia malamente di prima intenzione oltre la traversa quello che definiremo, senza tema di smentita, un vero e proprio “rigore” in movimento. Pur non riuscendo più, in questa fase, a trovare la via della rete, insomma, la Laurenziana c’è e ai difensori del Barberino non resta che tentare di dar respiro al proprio portiere rilanciando lungo in avanti alla ricerca del mobilissimo Fioravanti il quale, pur dannandosi l’anima nel tentativo di rendere giocabile qualche pallone in fase offensiva, non riesce a creare seri grattacapi né al portiere Matteo Marinai, né al solido quartetto difensivo biancorosso composto da Singh, Ferrari, Troise e Catani. Qualcosa di diverso sembra poter accadere all’altezza del 41’ quando gli ospiti conquistano un calcio piazzato sul settore destro dell’attacco che Fioravanti s’incarica di scodellare verso il centro dell’area. Il puntuale intervento aereo da parte di un difensore sventa, però, la minaccia ed un ulteriore aiuto viene dalla clamorosa “svirgolata” di Innocenti che, non riuscendo a colpire la palla al limite dell’area, da il là alla velocissima ripartenza biancorossa ottimamente orchestrata da Antonini. Il numero otto biancorosso, dopo aver percorso una trentina di metri, verticalizza innescando Pizzano che dopo essere entrato in piena velocità all’interno dei sedici metri avversari, spara addosso a Fusi il pallone del possibile raddoppio. Pochi secondi più tardi, la scena si ripete. Stavolta è Niccolò Marinai a fungere da innesco per il centrattacco gigliato che dopo aver controllato il pallone, sciupa un’altra buona occasione ciabattando sul fondo da ottima posizione. Visto che, parafrasando Dante, “la diritta via che porta al gol sembra smarrita”, allo scoccare del 44’ Pizzano prova a vestire i panni dell’uomo assist. Il suo bello spunto offensivo sulla destra si traduce in un delizioso tocco che premia il puntuale inserimento offensivo da parte di Antonini. Il giovane centrocampista è bravo ad incunearsi in area ma la sua precisa battuta sul primo palo trova l’ennesima bella opposizione da parte di Fusi, bravo ad abbassare la saracinesca e mandare in archivio un primo tempo molto sofferto per i colori mugellani ma che vede rimanere i ragazzi di mister Aiazzi, grazie soprattutto agli interventi del numero uno rosso blu, saldamente attaccati al match. Il copione subisce, però, ben pochi mutamenti. L’avvio della ripresa vede la Laurenziana riprendere il filo del discorso esattamente da dove l’intervallo di metà gara lo aveva interrotto e al 54’ è Landriscina ad avere fra i piedi un’altra nitida palla gol. Ottimamente lanciato nel cuore dell’area avversaria, il numero undici di casa, ritrovatosi davanti un attento Fusi, uscito tempestivamente dai pali nel tentativo di chiudere all’avversario lo specchio della porta, tenta di eluderne l’intervento con un intelligente tocco aggirante. L’operazione riesce, però, solo a metà, poiché il pallone, colpito troppo debolmente, è recuperato da Valletti che, rientrato precipitosamente in aiuto del compagno di reparto, sventa definitivamente la minaccia respingendo di piede. È a questo punto che Curcio rimescola le carte in attacco inserendo Zeoli proprio al posto di Landriscina. E mai mossa poteva essere più tempestiva, visto che, dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, tocca proprio al numero diciotto mettere la firma sul punto del raddoppio. Il cronometro del “Nannotti” ha da poco iniziato a percorrere il suo cinquantottesimo giro quando, ricevuto un preciso lancio in profondità, Zeoli entra in area e presentatosi a tu per tu con Fusi, lo supera grazie a un morbido e preciso pallonetto. Il gran caldo e la palese incapacità, da parte dei ragazzi di Aiazzi, d’imbastire una valida reazione, fanno in modo che i ritmi si abbassino e che la Laurenziana controlli la situazione senza troppi patemi d’animo. Un match che per gran parte della ripresa scorre lento e sonnacchioso, si risveglia improvvisamente nei minuti finali regalando agli spettatori presenti in tribuna un altro paio di brividi. All’86’ un brutto errore commesso dai centrocampisti ospiti in fase di palleggio apre la strada al contropiede biancorosso. Pizzano se ne va come una scheggia vanamente inseguito da un avversario che, nel tentativo di fermarlo, cerca anche di trattenerlo per la maglia. L’azione del numero nove è, però, inarrestabile e lo porta nel cuore dell’area adesso presidiata dal portiere Crocetti che pochi minuti prima ha rilevato un applauditissimo Fusi. Inutile dire che, anche stavolta, l’occasione è di quelle da non fallire. Peccato che Pizzano non riesca a saldare il proprio personalissimo conto con gli estremi mugellani. Anche Crocetti, infatti, compie un ottimo intervento in tuffo che gli permette d’impedire al pallone di insaccarsi per la terza volta nella porta rosso blu. All’88’ tocca a un altro neo entrato, Riccardo Utari, fare il vuoto sul settore di sinistra, entrare di prepotenza in area e tentare la battuta a rete sul primo palo. Crocetti replica da par suo respingendo in tuffo un pallone che restando nei pressi della porta ospite, inizia a danzare pericolosamente davanti a Zeoli che però, dopo averlo controllato, ritarda eccessivamente i tempi della battuta a rete consentendo a un difensore di respingere il pallone. Pizzano prova allora ad arrivarci subendo a sua volta l’ottimo intervento in chiusura da parte della difesa barberinese. E’ questa l’ultima occasione di una partita che la Laurenziana ha condotto in maniera indiscutibile dall’inizio alla fine portando meritatamente a casa tre punti importanti. Del Barberino abbiamo apprezzato impegno ed applicazione. Forse, più di questo, non poteva davvero fare una squadra piuttosto rimaneggiata ed imbottita di giovani classe 2001 che, nonostante la forza d’urto mostrata dall’avversario di turno, non hanno affatto demeritato.

CAMPIONANDO MVP

Nella Laurenziana buone cose hanno fatto vedere Bassolino e Antonini in fase d’impostazione e i tre moschettieri dell’attacco biancorosso Pizzano – Landriscina – Niccolò Marinai. Nel Barberino, oltre alla grande partita disputata dal portiere Fusi, segnaliamo le buone prove offerte da Fioravanti, Valletti, Clovidio Gjekaj e Matucci.

Qualche piccola incertezza non ha inficiato la direzione arbitrale di Alessio Di Fano al quale, semmai, ci piacerebbe chiedere perché, nonostante le sostituzioni effettuate ed alcune pause che la gara ha registrato durante il secondo tempo, non solo non abbia concesso il recupero ma abbia addirittura fischiato la fine pochi secondi prima dello scoccare del novantesimo minuto.

Nico Morali


Commento di : nicofico




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