CAMPIONATO GIOVANISSIMI REGIONALI ELITE

5ª giornata
22/10/2017

SESTESE

TAU CALCIO
0-0
Arbitro :
Celardo-Carlo
Sezione di Pontedera

SESTESE: Chellini, Comelli, Santini, Grazzini, Pacini, Becattini, La corte, Frongillo, Viti, Cassai, Materassi. A disp. Ponzalli, Vigni, Mearini, Capetta, Piampiani, Maffei, Ermini, _, _,
All. Rosadini lorenzo
TAU CALCIO: Canalini, Filieri, Vivai, Amorusi, Cerri, Caparrini, Pallanti, Tartarini, Tavanti, Menconi, D andrea pisani. A disp. Likaj, Lentini, Tesi, Silvano, Lartini, Bachini, Barbato, _, _,
All. Pucci gabriel
I COMMENTI
Riflettori puntati. Tutti gli addetti ai lavori le accreditano come le grandi favorite. Sestese e Tau si trovano di fronte nella quinta giornata di campionato. La partita più attesa del girone di andata dei Giovanissimi d’élite però non basta per chiarire chi sia la regina di questo campionato. Non sarebbe certo bastata una vittoria per spostare in modo netto gli equilibri, ma conquistare i tre punti in questo scontro diretto avrebbe senz’altro significare avere i favori del pronostico. Finisce invece zero a zero una partita più tirata che emozionante. Nella quale, comunque, le due squadre sono riuscite a confermare il loro valore: forti in ogni reparto, ognuna con caratteristiche diverse ma allo stesso modo attrezzate per vincere. L’unica impressione in più (o meglio: si tratta di una conferma) è che a spostare gli equilibri saranno soltanto i dettagli. Ad oggi, tutte le rivali hanno qualcosa in meno di queste due squadre. Si può anche aggiungere che si è fatto preferire il Tau, sia in virtù di un certo predominio territoriale, sia per le occasioni più nitide create.
Moduli. Rosadini conferma il consueto 4-3-3 nel quale davanti a Cellini la coppia centrale è composta da Pacini e Becattini, mentre Comelli e Santini sono gli esterni; in mediana Grazzini agisce da vertice basso e ai suoi fianchi operano Frongillo e Materassi. Nel tridente capitan Cassai parte come sempre largo da sinistra, ma è spesso libero di svariare; Viti è il punto di riferimento centrale, mentre La Corte sfreccia partendo da destra. Il Tau gioca inizialmente con un 4-3-1-2: difesa imperniata sul tandem Amorusi-Cerri centrali mentre Filieri e Vivai sono i due terzini; Caparrini ha in mano le chiavi della mediana, Tartarini e Pallanti sono i due “bracci”. Il terzetto di giocatori offensivi conta sulla coppia composta da Menconi e Tavanti, che agiscono più avanzati rispetto a D’Andrea Pisani. Quest'ultimo parte da trequartista ma prova spesso a bucare la difesa locale con le sue iniziative centrali.
Bilancia. Come due pesi identici collocati sui due piatti della bilancia: nei primi minuti l'equilibrio regna sovrano. E anche se prova ad imbeccare il tridente con il palleggio, la squadra di Pucci non prende in mano l'iniziativa. Altrettanto prudente risulta la Sestese che copre bene gli spazi ma non riesce a servire adeguatamente Cassai e compagni. Al 2’ Menconi dall'interno dell'area tenta di servire D’Andrea Pisani ma arriva puntuale Becattini a chiudere. Al 5’ la risposta della Sestese è affidata a Frongillo che scende palla al piede sulla destra, nasconde la sfera ad un avversario e pennella un cross sul quale esce tempestivamente Canalini. Al 7’ una punizione di Caparrini trova Filieri che, ben smarcato all'interno dell'area, non impensierisce Chellini, il quale in due tempi para. Al 17’ un cross di Comelli dalla destra viene ben letto da Canalini che afferra la sfera tra i guantoni. Ordinaria amministrazione al 20’ anche per Chellini che blocca una punizione di Caparrini che avrebbe potuto diventare insidiosa dopo un rimbalzo.
Qualche metro in più. La seconda metà della prima frazione è più vivace e mostra un Tau che si fa, minuto dopo minuto, più intraprendente e guadagna metri di campo. Senza però mai schiacciare o mettere in difficoltà la Sestese. Al 21’ comunque si vede la Sestese: Cassai serve a destra La Corte, il quale calcia col destro sul fondo accanto al primo palo. Al 25’ Tartarini lascia partire un mancino che, sporcato da un difensore, arriva innocuo dalle parti di Chellini che blocca. Passa un minuto e un rinvio corto di Vivai viene recuperato da Viti; questi da fuori si aggiusta il pallone sul destro e calcia sopra la traversa. Passa ancora un minuto e Vivai da venticinque metri si porta la sfera sul mancino e lascia partire un tiro che sorvola la traversa mentre Chellini ne controlla la traiettoria. Al 29’ Tartarini sforna un cross interessante da sinistra, D’Andrea Pisani, liberatosi bene dalla marcatura, tocca di testa senza imprimere un netto cambio di direzione alla sfera, così Chellini para a terra. Ultimo cenno di cronaca al 30’: Vivai serve ancora D’Andrea Pisani, il quale lascia partire un tiro centrale che Chellini blocca sicuro. Anche se abbiamo citato molte azioni, di occasioni vere non se ne sono viste. E lo zero a zero all’intervallo è legittimo.
Più pepe. Nella ripresa il Tau conferma di volere fare bottino pieno, ma diventa anche più incisivo in attacco. Dopo due minuti è l’ex Mazzola Valdarbia Pallanti a portarsi al tiro, ma la sfera sorvola la traversa. Passano due minuti e risponde subito Cassai che su punizione da circa trenta metri lascia partire un tiro-cross che non trova deviazioni e viene neutralizzato dall’attento Canalini. Al 40’ è Tavanti a portarsi al tiro col destro, trovando la pronta opposizione di Chellini.
Prima occasione. Al 41’ la prima vera occasione del match è per il Tau: Caparrini da sinistra serve uno splendido cross; Menconi è tenuto in gioco da un difensore e si libera per il colpo di testa, ma non angola a sufficienza il tentativo, tanto che Chellini a mano aperta recupera la sfera. Passano cinque minuti e un lancio di Pacini imbecca Cassai, il quale da sinistra opera un cross ben controllato da Canalini. Al 47’ lo stesso portiere ospite esce sul cross servito da Grazzini, guadagnando anche la punizione per il fallo di Viti. Anche Chellini si fa trovare pronto in uscita al 49’ per fermare D’Andrea Pisani, ben imbeccato da Caparrini.
Seconda occasione. Non si registrano poi spunti di cronaca fino al 57’, quando Caparrini, sempre più ispirato nelle vesti di regista, imbecca a destra D’Andrea Pisani, questi protegge il pallone e crossa rasoterra verso il secondo palo, dove Bachini arriva con un attimo di ritardo alla deviazione. Al 59’ ci prova anche Tartarini con un mancino su un pallone in uscita dall’area ma Chellini non si fa sorprendere.
Terza occasione. E anche la terza opportunità nitida per sbloccare il risultato è amaranto: siamo al 60’ quando Tavanti protegge bene la palla all’interno dell’area, va sul mancino e calcia angolato, ma Chellini con un riflesso felino arriva a respingere. Dopo una punizione di Becattini che esce di poco (nell’occasione Viti si scontra col palo nel tentativo di deviare), al 70’ il portiere di casa si ripete ancora su Tavanti che stavolta dal limite dell’area aveva mirato l’angolo basso. Sugli sviluppi del corner battuto da Caparrini gode di troppa libertà Lartini che, appena entrato, prova la deviazione ma non trova la porta.
Finisce in parità. E, occasioni alla mano, è un risultato che va stretto al Tau. La squadra di Gabriel Pucci è salita di tono nella ripresa e ha costruito tre possibilità per colpire, mancando però di precisione. E comunque guadagna un buon punto in casa della principale pretendente per il titolo. Il pareggio può essere accorto favorevolmente anche dalla Sestese di Rosadini. Che ha giocato una partita tatticamente molto positiva, disinnescando il potenziale offensivo degli avversari nel primo tempo e risultando incisiva nei dialoghi tra i suoi interpreti di attacco, anche se spesso è mancato l’ultimo passaggio per mandare un giocatore al tiro. Nessuno si attendeva verdetti dalla quinta giornata di campionato, ma noi cerchiamo di trovarne ugualmente uno. E forse più che un verdetto è una previsione: queste due squadre si contenderanno il titolo regionale fino alle ultime giornate.
Cosimo Di Bari

I giudizi. Chellini è decisivo con le sue parate, due superlative contro Tavanti. I due terzini si preoccupano soprattutto di coprire: molto bene Comelli sulla destra, abile a chiudere spesso la diagonale; Santini, che ha doti più offensive rispetto al compagno, è comunque costretto sempre sulla difensiva e nella ripresa pur spesso sotto pressione non perde mai la bussola. La coppia Pacini-Becattini se la cava egregiamente: Tavanti nella ripresa sguscia in un paio di situazioni, ma Chellini rimedia; nel complesso però sono davvero bravi i due centrali rossoblù. Grazzini in cabina di regia imposta sbagliando poco, anche se è concentrato soprattutto nel lavoro di interdizione. Poco appariscente ma utilissimo anche Materassi, piace nel primo tempo Frongillo che con le sue percussioni prova ad impensierire la difesa altopascese. Fa tanto lavoro ma ottiene pochi palloni “puliti” il tridente: Cassai, ben controllato nel primo tempo, diventa più incisivo e mostra la sua classe nella ripresa, anche se mai imbeccato vicino all'area. Viti fa a sportellate con i due centrali e lavora molto per la squadra con le sue sponde. La Corte tenta alcune ficcanti incursioni sulla destra. Buono l'inserimento di Mearini in mediana, pochi minuti per Capetta ed Ermini, comunque entrati bene in partita. Bravo anche Rosadini a schierare una squadra compatta ed organizzata come sempre.
Nel Tau Canalini è chiamato in causa solo per l'ordinaria amministrazione, comunque se la cava molto bene nelle uscite. Filieri è reattivo e puntuale in ogni chiusura ed assiste efficacemente la solidissima coppia centrale Amorusi-Cerri: i due difensori costringono Viti & C. a giocare sempre spalle alla porta. Vivai a sinistra ha molto lavoro nel primo tempo contro La Corte, ma non sbanda mai e aiuta anche in fase di spinta. Caparrini davanti alla difesa è un punto di riferimento fondamentale: dai suoi piedi passano tantissimi palloni e quando riesce con le sue verticalizzazioni ad innescare il tridente il Tau diventa sempre pericoloso. Molto bene anche Tartarini, sempre nel vivo del gioco da interno destro; sempre pulito nell'impostazione anche Pallanti come interno destro. In avanti Menconi si muove bene e dialoga efficacemente con i compagni: bravo a liberarsi per colpire di testa, non angola a sufficienza. Molto incisivo D'Andrea Pisani, imprendibile quando parte palla al piede; il migliore è Tavanti, che trascina i suoi alla ricerca del vantaggio ma si vede negare il gol da due grandi parate di Chellini. Tra i neo entrati Bachini prova un paio di inserimenti ma non sorprende la difesa locale; pochi minuti per Tesi, Barbato, Silvano, Lentini e Lartini che comunque contribuiscono nella ricerca del vantaggio. Complimenti a mister Pucci: il suo Tau gioca bene e sta molto ordinatamente in campo!


Sestese-Tau Calcio: 0-0
SESTESE: Chellini, Comelli, Santini, Grazzini, Pacini, Becattini, La Corte (52° Mearini), Frongillo (65° Capetta), Viti (70° Ermini), Cassai, Materassi. A disp.: Ponzalli, Vigni, Piampiani, Maffei . All.: Rosadini Lorenzo
TAU CALCIO: Canalini, Filieri (69° Lentini), Vivai (61° Tesi), Amorusi, Cerri, Caparrini, Pallanti (71° Lartini), Tartarini (66° Silvano), Tavanti, Menconi (47° Bachini), D Andrea Pisani (68° Barbato). A disp.: Likaj. All.: Pucci Gabriel
ARBITRO : Celardo Carlo di Pontedera
NOTE: Ammoniti: Frongillo.


Commento di : campio





Commento di : ciro
Chellini salva il risultato con una splendido intervento.
occasione Tau nel finale di gara
Vivai in azione




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