CampionandoaLivorno

PRATO

AREZZO

I COMMENTI

LA COPPA ITALIA OPEN Under 12 è AMARANTO, battuto il Prato in finale.

Prestigioso trofeo in bacheca per il settore giovanile amaranto. Gli Esordienti A (2006) di mister Giacomo Gorgoni si sono aggiudicati la Coppa Italia Open under 12, all'interno del Golden Circuit, uno dei più importanti tornei in ambito internazionale per le categorie pulcini ed esordienti. Vi partecipano su invito 16 squadre professionistiche, anche straniere, e 16 tra i migliori settori giovanili dilettantistici italiani.
Il girone di qualificazione era cominciato in maniera sfortunata e rocambolesca, ma dopo la sconfitta per 3-1 (gol amaranto di Ferretti) con la Sestese B, padrona di casa e organizzatrice della manifestazione, è stato un crescendo: successo per 4-3 ai calci di rigore sul Watford (Premier League inglese) dopo l'1-1 (gol di Gialli) dei tempi regolamentari. Larga vittoria sulla Invicta Valdelsa con un perentorio 5-0 (Gialli, autorete, Riccio, Verdini, Fucci) e accesso quindi alla fase finale della manifestazione a Sesto Fiorentino.
Ancora vittorie su Albinia per 2-0 (Gori e Ferretti) e Atletica Castello con un netto 3-0 (Gori, Meoni e Ferretti). In semifinale rivincita contro la Sestese A e successo per 3-0 (Farsetti, Gialli e Verdini).

Finale al cardiopalma contro il Prato, il primo tempo finisce 1 a 0 in favore dei lanieri ma nel secondo tempo l' Arezzo parte subito con altro piglio mettendo alle corde gli avversari e poco dopo l'inizio viene recuperata una palla a centrocampo e passata a Verdini che con un perfetto lancio millimetrico mette Gialli da solo in area, che non ci pensa due volte rasoiata perfetta che s'infila a fil di traversa 1 a 1, si ricomicia.
I piccoli cavallini rampanti sulle ali dell'entusiasmo riescono a tenere sempre sugli scudi la retroguardia pratese. A metà del secondo tempo Ferretti recupera palla a centrocampo e la scarica su Verdini che dalla trequarti lascia partire un bolide imprendibile che s'infila all'incrocio dei pali alla destra del portiere. E' fatta la rimonta è completata, la vittoria è vicina, ma quando manca tre minuti alla fine, arriva la doccia fredda, il centravanti Pratese sfrutta una piccola indecisione della difesa amaranto e riesce a far pervenire al pari la propria squadra. A quel punto si pensa già alla lotteria dei calci di rigori quando Fucci s'inventa un perfetto cross dalla destra sul quale piomba Ferretti e di testa incorna perfettamente e riesce a mettere la palla sotto la traversa dove il bravissimo portiere avversario nulla può!!! E' 3 a 2 i ragazzi corrono sotto le tribune ad esultare, manca 20 secondi alla fine ed è questo il risultato finale che riescono a portare al termine.
Una grande applauso và fatto anche ai bambini del Prato per la stupenda partita fatta ma soprattutto per gli alti ritmi che sono riusciti a tenere dopo tre giorni pieni di caldo e fatica.

Una grande gioia per i giovani amaranto con dedica ai tecnici, ai dirigenti e allo staff del settore giovanile che, nel periodo di profonda crisi e incertezza societaria, hanno continuato a svolgere il proprio lavoro con professionalità e dedizione.

Commento di : campio

LA COPPA ITALIA OPEN Under 12 è AMARANTO, battuto il Prato in finale.

Prestigioso trofeo in bacheca per il settore giovanile amaranto. Gli Esordienti A (2006) di mister Giacomo Gorgoni si sono aggiudicati la Coppa Italia Open under 12, all'interno del Golden Circuit, uno dei più importanti tornei in ambito internazionale per le categorie pulcini ed esordienti. Vi partecipano su invito 16 squadre professionistiche, anche straniere, e 16 tra i migliori settori giovanili dilettantistici italiani.
Il girone di qualificazione era cominciato in maniera sfortunata e rocambolesca, ma dopo la sconfitta per 3-1 (gol amaranto di Ferretti) con la Sestese B, padrona di casa e organizzatrice della manifestazione, è stato un crescendo: successo per 4-3 ai calci di rigore sul Watford (Premier League inglese) dopo l'1-1 (gol di Gialli) dei tempi regolamentari. Larga vittoria sulla Invicta Valdelsa con un perentorio 5-0 (Gialli, autorete, Riccio, Verdini, Fucci) e accesso quindi alla fase finale della manifestazione a Sesto Fiorentino.
Ancora vittorie su Albinia per 2-0 (Gori e Ferretti) e Atletica Castello con un netto 3-0 (Gori, Meoni e Ferretti). In semifinale rivincita contro la Sestese A e successo per 3-0 (Farsetti, Gialli e Verdini).

Finale al cardiopalma contro il Prato, il primo tempo finisce 1 a 0 in favore dei lanieri ma nel secondo tempo l' Arezzo parte subito con altro piglio mettendo alle corde gli avversari e poco dopo l'inizio viene recuperata una palla a centrocampo e passata a Verdini che con un perfetto lancio millimetrico mette Gialli da solo in area, che non ci pensa due volte rasoiata perfetta che s'infila a fil di traversa 1 a 1, si ricomicia.
I piccoli cavallini rampanti sulle ali dell'entusiasmo riescono a tenere sempre sugli scudi la retroguardia pratese. A metà del secondo tempo Ferretti recupera palla a centrocampo e la scarica su Verdini che dalla trequarti lascia partire un bolide imprendibile che s'infila all' incrocio dei pali alla destra del portiere. E' fatta la rimonta è completata, la vittoria è vicina, ma quando manca tre minuti alla fine, arriva la doccia fredda, il centravanti Pratese sfrutta una piccola indecisione della difesa amaranto e riesce a far pervenire al pari la propria squadra. A quel punto si pensa già alla lotteria dei calci di rigori quando Fucci s'inventa un perfetto cross dalla destra sul quale piomba Ferretti e di testa incorna perfettamente e riesce a mettere la palla sotto la traversa dove il bravissimo portiere avversario nulla può!!! E' 3 a 2 i ragazzi corrono sotto le tribune ad esultare, manca 20 secondi alla fine ed è questo il risultato finale che riescono a portare al termine.
Una grande applauso và fatto anche ai bambini del Prato per la stupenda partita fatta ma soprattutto per gli alti ritmi che sono riusciti a tenere dopo tre giorni pieni di caldo e fatica.

Una grande gioia per i giovani amaranto con dedica ai tecnici, ai dirigenti e allo staff del settore giovanile che, nel periodo di profonda crisi e incertezza societaria, hanno continuato a svolgere il proprio lavoro con professionalità e dedizione.

Commento di : campio