Fase Nazionale Giovanissimi Regionali

27/05/2018

SESTESE

FOOTBALL GENOVA
2-1

SESTESE: Chellini, Comelli, Piampiani, Grazzini, Pacini, Becattini, Sitzia, _, Ermini, Capetta, Ciotola. A disp. Ponzalli, Vigni, Nocentini, Kapidani, Materassi, Mearini, Salliu, Corti, Maffei.
All.
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La Sestese di Lorenzo Rosadini, al ritorno sul palcoscenico nazionale che tante soddisfazioni ha dato alla società rossoblù, comincia con una vittoria. Di misura, ma meritata. Con qualche brivido nel finale, ma anche con varie occasioni per blindare la vittoria non messe a segno. Era proprio la vittoria il risultato migliore per concedersi poi una settimana di pausa e andare a giocarsi l’accesso alla Final Six in Emilia. Di fronte, un Genova Calcio organizzato, tosto e con buon qualità, come è tradizione per le rivali liguri che fronteggiano le toscane in queste finali nazionali.
Moduli. Scordamaglia, che ha portato i suoi ragazzi al trionfo tra i confini liguri, schiera i suoi inizialmente con un 4-4-1-1: capitan Bolesan comanda la difesa in compagnia di Luperi, con Vercellino e Caroglio esterni. In mediana Casagrande è l’elemento più tecnico, che vanta anche un ottimo senso tattico e al suo fianco agisce Murtas, mentre Amedeo e Raimondo sono esterni; Mereu agisce a supporto della prima punta Ozuna Mejia. Rosadini, privo di Cassai ma anche di Viti, conferma il tradizionale 4-3-3. In difesa ci sono Becattini&Pacini centrali, Comelli e Piampiani esterni. In mediana capitan Grazzini è il vertice basso, spalleggiato dalla forza e dalla qualità di Frongillo e Sitzia, mentre Capetta e Ciotola sono di supporto ad Ermini.
Subito in chiaro. La Sestese vuole vincere. E non usa giri di parole per dimostrarlo: Grazzini e compagni, preso in mano il centrocampo, premono alla ricerca del vantaggio. E lo trovano alla prima occasione da rete: siamo al 4’ quando Ermini lotta caparbiamente e vince il duello fisico con un avversario, scaricando poi un diagonale che batte Corsini e fa esplodere di gioia la metà rossoblù della tribuna del sussidiario “Biagiotti”. La reazione del Genova Calcio tarda ad arrivare: i tentativi di ripartenza del tandem di attacco sono sempre ben neutralizzati tanto dalla coppia centrale Pacini-Becattini (impeccabili), quanto dal lavoro dei mediani orchestrati da Grazzini. E così è la Sestese a continuare a premere, senza però concretizzare due occasioni per il raddoppio con Ermini, anche per merito delle parate di Corsini. I rifornimenti nell’area ligure arrivano sia grazie al lavoro di Sitzia e Frongillo, sia grazie alle rifiniture di Ciotola e Capetta, ma anche al lavoro con le spalle alla porta di Ermini. Però la Sestese non riesce a mettere a segno il gol della tranquillità. E così le squadre vanno all’intervallo sull’uno a zero. Un punteggio stretto per i rossoblù, che lasciano trascorrere una prima frazione tranquilla a Chellini.
Botta e risposta. Nel secondo tempo i due tecnici confermano gli stessi ventidue e lo stesso atteggiamento tattico. Il primo tiro in porta è degli ospiti con un mancino di Mereu sul fondo (38’). Poi un minuto dopo risponde Ermini che si fa largo sulla fascia e serve un pallone rasoterra che taglia l’area senza deviazioni. Al 40’ Capetta vince un contrasto e punta la porta, ma viene fermato dalla tempestiva uscita di Corsini. Un minuto più tardi Sitzia di testa su un corner prova a fare da torre per Pacini, ma prima che il difensore di casa riesca a colpire arriva Bolesan a sventare. Al 42’, come un fulmine a ciel sereno, arriva il pareggio dei genovesi: Mereu tenta il tiro ma viene chiuso in area; sulla sfera si avventa Ozuna Mejia, che pesca l’angolo basso della porta di Chellini e sigla il pareggio. Se è vero che è nei momenti di difficoltà che si valutano le grandi squadre, allora la Sestese anche stavolta passa alla grande l’esame: due minuti più tardi Frongillo controlla la sfera fuori area; l’interno di centrocampo rossoblù si coordina e scocca un destro potente ma centrale; Corsini tenta la presa bassa ma non trattiene e così come un condor si avventa sul pallone bomber Ermini che firma la doppietta personale. Scordamaglia opera subito due cambi (dentro Pestarino e Storace) e passa ad un 4-3-3. La Sestese tiene e si affaccia in avanti col neo entrato Maffei che da fuori trova stavolta Corsini pronto alla presa. Al 56’ una punizione ben calciata da Ciotola viene messa in corner da Bolesan.
Ultimi dieci minuti. Al 60’ Sitzia affonda a sinistra e serve un cross basso appetitoso, ma nessuno raccoglie la sfera. Al 65’ Pacini tenta una rovesciata mandando il pallone di pochissimo sul fondo. Al 67’ Maffei scarica per Ciotola che tenta il destro: palla sopra la traversa. Al 68’ un rinvio di controbalzo di Corsini prende in contropiede la difesa sestese, Mereu allunga palla al piede ma poi arriva stremato al tiro e il suo tentativo non impensierisce Chellini. Al 69’ Maffei tenta un mancino che Corsini blocca. La Sestese sembra in pieno controllo del match. Ma nel finale c’è spazio ancora per un grande brivido: su una punizione di Raggi da sinistra, Ubaldi prende il tempo ai diretti avversari e calcia verso la porta, Chellini in tuffo respinge e la ribattuta di Garofalo, chiuso da due difensori, termina per un soffio sul fondo. L’ultimo tentativo è ad opera di Murtas, ma la palla termina sul fondo. E così al triplice fischio di Crezzini (che ha ben diretto), la Sestese si prende i tre punti nel triangolare. Un risultato preziosissimo. Che consente adesso di riposare al secondo turno, per poi andare in Emilia a giocarsi l’accesso alla Final Six. Un po’ di amarezza per i liguri, che, dopo aver raddrizzato la partita, sono finiti subito sotto: ma i ragazzi di Scordamaglia domenica prossima tre le mura amiche potrebbero anche tentare di vincere con due reti scarto per poi sperare in un risultato favorevole al terzo turno.
Giudizi. Partiamo da mister Rosadini. Al debutto sul palcoscenico nazionale, mette in campo una squadra ordinata che concede solo le briciole agli avversari e che parte col piede giusto. Il tecnico rossoblù sta confermando sempre più il suo valore e la sua capacità di allestire un gruppo forte a prescindere da quali interpreti vadano in campo. Chellini sventa la minaccia nel finale, Comelli è sempre affidabile sulla destra, Piampiani prova anche a spingere. Molto bene la coppia Pacini-Becattini che solo in occasione dell’1-1 lascia l’occasione agli avversari per calciare. Grazzini è uno scudo davanti alla difesa, ma smista molto bene i palloni, benissimo anche Frongillo e Sitzia con i loro pungenti inserimenti. Capetta e Ciotola sgusciano tra le maglie difensive liguri. Il giocatore determinante stavolta è Ermini, con una meravigliosa doppietta. Buono anche l’inserimento di Maffei, aiutano durante il lungo recupero Mearini e Nocentini. Nel Genova Calcio spiccano le prove di Bolesan, Casagrande e Ouzuna Mejia.
C.D.B.

Sestese-Genova Calcio: 2-1
SESTESE: Chellini, Comelli, Piampiani, Grazzini, Pacini, Becattini, Sitzia, Frongillo (70’ Mearini), Ermini, Capetta (48’ Maffei), Ciotola (73’ Nocentini). A disp.: Ponzalli, Vigni, Kapidani, Materassi, Salliu, Corti. All.: Lorenzo Rosadini.
GENOVA CALCIO: Corsini, Vercellino (48’ Storace), Caroglio (57’ Raggi), Bolesan, Luperi, Casagrande, Amedeo (71’ Ubaldi), Murtas, Ozuna Mejia, Mereu (71’ Garofalo), Raimondo (46’ Pestarino). A disp.: Musi. All.: Vittorio Scordamaglia.
ARBITRO: Valerio Crezzini di Siena.
RETI: 4’ e 44’ Ermini, 42’ Ozuna Meja.
NOTE: ammoniti Sitzia al 54’, Frongillo al 64’.


Commento di : pallonetoscano




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