CAMPIONATO GIOVANISSIMI B PROVINCIALI FIRENZE GIRONE DI MERITO 1999

28ª giornata
13/04/2013

AFFRICO

SETTIGNANESE
2-1
I COMMENTI
AFFRICO: Bargagli, Calise, Virgili, Boukhari (24° st Caccavo), Casoni, Mazri, Lombardi (5° st Valerio, 35° st Incoronato), Bongini, Montagni, Piazza, Sirbu.
A disp.: Bernini, Mocali, Papini, Spennacchi.
All.: Zanieri

RETI: 14° Sirbu, 24° Lenzi, 34° st Piazza

Una fatica terribile per avere ragione di una Settignanese davvero determinata, alla faccia di chi dice che le squadre senza obiettivi scendono in campo in questa fase della stagione prive di motivazioni, ma alla fine l’obiettivo è centrato e il primo posto mantenuto con due giornate sole da disputare. Si consuma così il sabato pomeriggio di un Affrico che, forse, si aspettava un impegno più agevole e che, invece, deve sudare le proverbiali sette camicie per far esplodere di gioia il proprio pubblico, ad appena un minuto dalla fine dei tempi regolamentari.
Sarà per il primo caldo o per la grinta messa in campo dagli ospiti, ma la squadra di Zanieri non è bella e spumeggiante come al solito. I rifornimenti per bomber Montagni scarseggiano e sono tante le palle lunghe scagliate dalle retrovie, con poco costrutto, con un uso troppo sporadico delle fasce. La Settignanese, al contrario, è più lucida e ben chiusa in difesa, senza però disdegnare la fase offensiva. I primi a passare sono comunque i ragazzi dell’Affrico: al 14°’, su calcio di punizione da destra di Piazza, Sirbu, pur non essendo un gigante, prende bene il tempo e svetta di testa, mandando la palla a baciare il palo, prima di carambolare in rete. L’Affrico pensa a una passeggiata, ma la Settignanese non vuole far la parte dello sparring partner, così, già dopo 10’ perviene al pareggio. Lenzi è bravo sfruttare un flipper in area di rigore sugli sviluppi di un calcio piazzato. La sua conclusione è secca e precisa e Bargbagli deve in chinarsi. Sull’1-1 si esalta la formazione ospite che al 34° coglie una clamorosa traversa con capitan Daliana, autore di un tiro da fuori strepitoso che rimbalza sul legno e poi sulla linea di porta. Sulla ribattuta arriva Romolini, ma calcia alto. L’Affrico tira un sospiro di sollievo, ma non riesce a rendersi pericoloso, fino al duplice fischio.
Nella ripresa i locali sono più determinati e si affidano prevalentemente al loro corazziere Montagni che ci prova di testa e di piede, trovando sulla sua strada un ottimo Reggiani. Il temo passa e la formazione azzurra non pare in grado di tornare avanti, anche grazie alla prestazione molto attenta dei difensori della Settignanese Ajvazi, Vannozzi e Soto. Al 24°, su cross di Piazza, Caccavo ha la palla buon a, ma dal dischetto coglie la traversa. Un mix di sfortuna e imprecisione che potrebbe compromettere la corsa al primato, a favore della rivale Sporting Arno. Eppure, proprio quando sembra finita, Piazza sfodera dal cilindro un colpo di biliardo, girandosi in area e spedendo la palla quasi all’incrocio con uno splendido tiro al giro. In tribuna i tifosi dell’Affrico esplodono in un urlo liberatorio. Complimenti, però, anche ai ragazzi della Settignanese che dimostrano voglia di lottare fino al 5° di recupero.




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