CampionandoaLivorno

19ª giornata

PROLIVORNO SORGENTI

PISA SPORTING CLUB

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Il Pisa scende al Magnozzi e ... guadagna tre punti. Una partita dove la Pls fa gioco, nonostante il terreno allentato per la pioggia caduta dalla mattina, costruisce azioni da gol in quantità, ma, Pioli, ed il direttore di gara non permettono alla squadra livornese di chiudere, almeno in pareggio. Il numero uno pisano in tre occasioni si supera, mentre due episodi, non rilevati dalla terna arbitrale, gridano ancora vendetta.

Correva il 24', quando Barnini, riceva palla appena dentro l'area, superava sullo scatto il difensore pisano e si involava verso Pioli. Il difensore da dietro lo agganciava e lo faceva cadere a terra. Per l'arbitro tutto regolare. E pensare che era pochi passi ed, in area, vi erano solo i due giocatori in questione. Quindi niente rigore, e nessun rosso per il difensore. Come da regolamento.

L'altro episodio sulla prima rete del Pisa. L'azione, partita dalla tre quarti livornese, in fascia destra, il giocatore pisano che, poi avrebbe servito Di Gaddo, era in netto fuorigioco, Ed il collaboratore, a non piu' di due metri, resta con il braccio, e la bandierina, lungo il corpo.

La Pls, sia nel primo tempo che nel secondo ha compiuto un assedio nella metà campo neroazzurra, ma non è riuscita a mettere palla alle spalle di Pioli. O pali, o parate del numero uno pisano, strozzavano in gola ai livornesi la gioia del gol.

E dopo 5' minuti di recupero la squadra di Ciricosta rientra negli spogliatoi con tanta rabbia in corpo e zero punti, punti che sarebbero invece stati importanti per la salvezza.