CAMPIONATO GIOVANISSINI REGIONALI 1998 GIRONE C

19ª giornata
03/02/2013

O RANGE TEAM CHIMERA

RINASCITA DOCCIA
0-3
I COMMENTI
O’Range Chimera Arezzo (4-2-3-1) : Fosca, Bianchi, Porcellotti, Ostili, G. Giusti, L. Giusti, Poponcini, Meoni, Artini, Sperti, Barcan. All. Ciro Esposito. A disposizione: Nicchi, Portino, Bindi, Portino, Bindi, Mastrocola, Tamburi, Dragoni
Rinascita Doccia (4-3-3) : Fanetti, Bellucci, Lombardi, Velai, Alice Tortelli, Papi, Cangemi, Pazzaglia, Marotta, Gueli, Fagioli. All. L. Zecchi. A disposizione : Biagiotti, Allegri, Presenti, Niccoli, Nudo, Lotti
ARBITRO : Sig. Giannelli della sez. di Arezzo
RETI: 1T 10° Gueli, 2°’ Fagioli, 2T 5° Gueli.

Il risultato finale penalizza oltre misura la squadra di Ciro Esposito. Nel corso del match contro i Fiorentini alla fine sono stati gli episodi a tradire gli amaranto e non il cuore. La squadra reduce da un paio di risultati utili consecutivi contro la Rinascita Doccia cerca la definitiva consacrazione per uscire dal tunnel della crisi di risultati. Infatti le due squadre nelle battute iniziali manifestano un certo equilibrio. Il momento poi non è particolarmente a favore agli amaranto. Una squadra che esprime il meglio del proprio gioco su campi in ottimi condizioni. Perde di spessore e compattezza dal punto di vista tecnico e del gioco stesso quando è costretta a giocare su campi pesanti. Però Ciro Esposito deve curare in particolar modo il reparto difensivo. Malgrado ad inizio ripresa il direttore di gara lascia correre su un fallo subito in area dal difensore Bianchi e sul proseguo dell’azione, la Rinascita Doccia chiude i conti con la terza rete messa a segno da Gueli. La prima rete degli ospiti è favorita da un errore difensivo al decimo. Marotta coglie impreparata la retroguardia locale e dal limite dell’area sorprende Fosca con una conclusione precisa a fil di palo. La reazione amaranto non si fa attendere più di tanto. Malgrado gli ospiti sull’ali dell’entusiasmo guadagnano una certa supremazia territoriale. Però a correre qualche rischio serie è Fanetti. Specie quando si accendono un paio di mischie d’avanti al portiere rosso blu. Barcan si vede annullare la sua rete con colpo da sotto misura per sospetta posizione di fuorigioco di Artini. Poponcini ci prova dalla distanza impegnando alla presa a terra Fanetti, ma a passare sono ancora gli ospiti. In contropiede Fagioli elude l’intervento di L. Giusti e Ostili e piazza il pallone sul palo più lontano dove Fosca non può arrivare. Non cambia la fisionomia del gioco nella ripersa. O’Range tutto proteso in avanti alla ricerca della rete che gli consentirebbe di rientrare in partita. Rinascita Doccia che arretra il proprio baricentro per contenere l’avanza, degli avversari. Al 4’ l’episodio che probabilmente decide il confronto in maniera definitiva. A seguito di una mischia d’avanti a Fanetti, il rinvio dei difensori rosso blu è difettoso e il pallone finisce sui piedi di Bindi. L’attaccante trova la conclusione di prima intenzione indirizzando il pallone al set. Fanetti si distende e con la punta delle dita riesce a deviarlo in angolo. Sugli sviluppi dal tiro della bandierina, Bianchi nel tentativo aereo di intercettare la sfera, viene steso in area. Il direttore di gara a due passi lascia proseguire l’azione e la Rinascita Doccia, si distende in contropiede. Pazzaglia lancia Gueli e l’attaccante, beffa con un pallonetto Fosca, complice l’uscita goffa ed indecisa del numero uno amaranto. La partita a questo punto è compromessa, per l’O’Range Chimera. Decisa, comunque, a non mollare e continuare a cercare, perlomeno, il gol della bandiera. Bianchi, per ben due volte, su calcio piazzato, ci va vicino. Ma, oggi, non è giornata, nella prima conclusione, Fanetti è reattivo ad alzare il pallone, sopra la traversa. Nel secondo tentativo, quando Fanetti è ormai fuori causa, ci pensa la traversa a negare la gioia del gol, al difensore amaranto.




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