CAMPIONATO ALLIEVI REGIONALI 1995 GIRONE B |
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20ª giornata |
19/02/2012 | ||
PROLIVORNO SORGENTI |
NAVACCHIO ZAMBRA |
0-1 | |
I COMMENTI |
PLS - NAVACCHIO ZAMBRA 0-1 Formazione PLS Poles, Rivecci, Martelli, Falleni, Chkhenkeli (25 st. Burini), Pellegrini S. (35 st. Bandini), Zoncu (1 st. Del Corona), Toti (20 st. Berti), Pagni (1 st. Vaglini), Pacini, Tantone. A disp. Orchide Allenatore Cinini Riccardo RETE NAVACCHIO: 15 pt. Battuta d'arresto per la PLS dopo 7 risultati utili consecutivi in casa contro un pratico Navacchio Zambra. Parte bene la squadra di casa: Pellegrini però, solo davanti al portiere, mette a lato da posizione defilata. Capitano altre due occasioni ai ragazzi di Cinini nei primi 10 minuti: su calcio d'angolo salta Chkhenkeli e manda di poco alto; ci prova poi Zoncu ma alza troppo la mira. Sono però azioni poco determinate, che meritavano maggiore decisione. Non manca la grinta, invece, alla squadra ospite che pesca il jolly in contropiede: Poles si oppone ad un bel destro dal limite dell'area con un gesto d'istinto ma non può nulla sulla ribattuta che trova la difesa di casa impreparata e mal posizionata. Chi si aspettava una reazione della PLS ha sbagliato partita: nel secondo tempo la squadra forse gioca peggio che nel primo, e gli ospiti senza problemi addormentano la gara imponendo un gioco molto ruvido e più pratico. Il Navacchio è su tutti i palloni a centrocampo e non permette agli attaccanti avversari di trovare lo spunto vincente. Su punizione di prova Tantone ma il tiro è troppo laterale; arriva poi una buona possibilità in mischia ma il portiere ospite si dimostra abile nel respingere. Il bollettino, più che goal, fa registrare un nervosismo in campo ingiustificato, nel quale la formazione pisana sembra abituata a districarsi tanto che tra pause, falli, mischie, spinte e mezzi insulti il gioco effettivo nel secondo tempo è poco e il recupero di 5 minuti non sembra sufficiente. Nonostante questo, al quinto minuto di recupero, Tantone scatta sul filo del fuorigioco, si porta davanti al portiere e sceglie, invece che tirare con forza in porta, di provare un pallonetto che viene facilmente bloccato dall'estremo difensore ospite. Mai modo fu più giusto per terminare al meglio una partita da dimenticare. |