CampionandoaLivorno

18ª giornata

O RANGE CHIMERA AREZZO

BELMONTE ANTELLA GRASSINA

I COMMENTI

O’Range Chimera Arezzo (4-2-3-1) : Muggelli, Caraffini, Cani, Vanni, Corsetti, Cetoloni, Rossi, Della Luna, Mattesini, Senesi, Bernacchia. A disposizione: Statache, Vili Bogdam, Statache Razvan, Parigi, Basagni, Mariduena. All; Marco Vendrame

Belmonte Antella (4-4-2) : Koro Vec, Bongi, Galli, Fioravanti, Falciani, Gabbrielli, Ciangherotti, Francioni, Maffi, Cianferoni, Amed. A disposizione: Bandini, Giannelli, Zagli, Gozzini, Bruni, Carim, Haksne. All: Fabio Casaglio

Arbitro: sig. Cristian Cambineri, sez. di Arezzo

L’Antella blocca sullo zero pari, al “Maurizio Nocciolini” di Piave al Toppo, la corsa al vertice dell’O’Range Chimera Arezzo. Nel finale, addirittura, il portiere Muggelli è stato costretto ad innalzarsi ad estremo baluardo della difesa amaranto per annullare le conclusioni a rete di Maffi ed Amed e mantenere la sua porta inviolata. La formazione amaranto, contro la pericolante Antella, è stata costretta a fare i conti con un campo da gioco non al meglio, tanto da presentare all’inizio addirittura alcuni punti ghiacciati. Le marcatura strette predisposte dal tecnico biancorosso Fabio Casaglio, sono state applicate su tutte le zone del campo. Da segnalare una direzione arbitrale non sempre precisa, tanto da far innervosire gli amaranto che sono rimasti in dieci dopo l’espulsione di Riccardo Senesi per proteste. Probabilmente, Marco Vendrame, ha tenuto conto dell’importanza della posta in palio e del fatto di dover schierare una formazione d’emergenza, stanti le squalifiche di Foresti e Simone Senesi, e le assenze per infortunio di Romanelli, Franci, Barbagli e del febbricitante Piantini. Il tecnico ha puntato molto su una partenza a “razzo”dei suoi ragazzi, in modo da sorprendere e colpire l’Antella ancora freddo. Infatti, Bernacchia, al primo minuto, si trova sui piedi la possibilità di sbloccare il match ma la gran botta del trequartista finisce fuori d’un soffio con Koro Vec fuori causa. La fase di studio consente poi ai biancorossi di Casaglio di mettere a punto i propri piani ed applicare delle marcature strette ad uomo nella propria tre quarti. Inutile sottolineare la difficoltà dell’O’Range nello sviluppare l’abituale gioco veloce e filtrante dimostrato fino ad ora in campionato. La squadra mantiene comunque una netta supremazia territoriale ed a tratti riesce ad esprimere quella manovra che in tante occasioni ha consentito di andare a segno. Caraffini, lanciato a rete, costringe Koro Vec alla respinta in angolo. Dagli sviluppi dal tiro dalla bandierina, Rossi, appostato al centro dell’area, riesce a concludere a rete. Il direttore di gara annulla la marcatura, probabilmente per posizione di fuorigioco dello stesso attaccante, amaranto. L’ O’Range è comunque in grado di rimboccarsi le maniche e ripartire con convinzione. Azione manovrata da Kleus Cane a Riccardo Senesi e Della Luna, il pallone ritorna a Senesi e il centrocampista controlla, si gira, e fa correre un brivido a Koro Vec, spedendo il pallone a lato per un soffio. In zona tiro, si vede anche Bernacchia,con una conclusione di prima intenzione e pallone a lato. Il risultato non si schioda e squadre negli spogliatoi. Nella ripresa non cambia la fisionomia della partita. O’Range in avanti ed Antella predisposta a giocare in contropiede, con lunghi lanci a scavalcare il centrocampo per mettere in movimento direttamente le due punte Maffi e Amed, sempre ben controllate, peraltro, dalla retroguardia amaranto. Successivamente, Bernacchia da calcio piazzato scodella in area, ma Mattesini non trova il giusto coordinamento per girarsi e concludere. Dopo poco, Dalla Luna si libera sulla destra e crossa nel mezzo, ma Bernacchia arriva in ritardo per la deviazione aerea. A questo punto Vendrame si gioca il tutto per tutto inserendo Parigi e Mariduena e passa al 4-4-2, con Mariduena che gioca in avanti in linea con Mattesini. Al 19’esimo, quasi a sorpresa, arriva l’espulsione di Riccardo Senesi per proteste, ma l’O’Range non si scompone e continua a macinare gioco. Due minuti più tardi, Della Luna cross in area, il rinvio della difesa ospite è difettoso e Mariduena spreca la più ghiotta delle occasioni per sbloccare il match, a due passi dalla linea di porta con gran botta e pallone alle stelle. Con il passare dei minuti, le due squadre in campo si allungano e il finale riserva emozioni importanti. Prima Maffi in contropiede cerca la soluzione di collo destro ad effetto e spedire il pallone sul secondo palo di Muggelli. Il numero uno amaranto, però, si dimostra reattivo per darsi la spinta alla sua sinistra e in tuffo annullare la prodezza dell’avversario. Poi è la volta di Mattesini che, sul fronte opposto, impegna Koro Vec. O’Range ancora proteso in avanti e Della Luna fa tutto da solo, accentrandosi e centrando da buona posizione la traversa con il numero uno ospite fuori causa. L’ultima palla gol del match, capita sui piedi di Amed, con un’azione fotocopia a quella precedente di Maffi, ma anche stavolta Muggelli si dimostra reattivo tuffandosi sulla destra e respingendo di pugno. Finisce quindi a reti bianche, per un pareggio che ci può stare.