CampionandoaLivorno

20ª giornata

O RANGE CHIMERA AREZZO

S. FIRMINA

I COMMENTI

O’Range Chimera Arezzo (4-2-3-1): Muggelli, Romanelli, Senesi, Foresti, Corsetti, Cetoloni, Rossi, Caraffini, Mattesini, Bernacchia, Della Luna.
All. Marco Vendreme.
A disposizione: Piantini, V. Statacke, Cani, Franci, Basagni, R. Statacke, Mariduena.

Santa Firmina (4-3-1-2): Calamati, Lischi, Treghini, Severi, Orlandi, L. Bennati, Mencaroni, R. Bennati, Bove, Del Gamba, Sobmy.
All. Giacomo Trajanis.
A disposizione: Neri, Andreini, Donati, Cecconi, Palazzini, Banelli.
Arbitro: Sig. Mirko Di Pietro sez. Valdarno.
Marcatori: 1t 35° e 41° R. Bennati, 2t 10° Orlandi, 20° Bernacchia, 22° rig. Mariduena, 35° Rossi. Espulsi: 1t 40° Caraffini per doppia ammonizione.

Il pareggio dell’O’Range, contro il Santa Firmina alla fine suona come un’impresa, messa a segno dai ragazzi di Marco Vendrame. Viste come sono andate le cose in campo con gli ospiti in vantaggio di tre reti e in grado di dilagare a metà ripresa. La rimonta l’avvia Riccardo Bernacchia e l’O’Range nel finale sfiora addirittura di cogliere l’intera posta in palio. Amaranto in inferiorità numerica dal 40° del primo tempo a seguito dell’espulsione di Caraffini per doppia ammonizione. Naturalmente per tradizione e rivalità sportiva quando si trovano di fronte queste due squadre a tutti i livelli, Regionale e, in passato anche nel Provinciale, sono riusciti a rendere interessante questa classica che si può definire il vero derby della Città di Arezzo. I ragazzi di mister Giacomo Trojanis ci arrivano con la determinazione giusta per rendere la domenica difficile agli avversari. Sorretti da una migliore predisposizione tattica, con centrocampo a rombo, la linea mediana di Vendrame, Foresti e Caraffini, va in difficoltà. Questo perché i tre trequartisti: Rossi, Bernacchia e Dalla Luna, spesso non accorciano gli spazi e l’O’Range, appare piuttosto allungata in campo. Santa Firmina che gioca d’impeto e guadagna una certa supremazia territoriale. Però senza mai impensierire il portiere Muggelli. Merito della linea difensiva guidata da Corsetti sempre attenta e puntuale sulle chiusure, su Bove e Sobmy. Due attaccanti piuttosto pericolosi per rapidità di movimento ed intesa. Sul fronte opposto, un paio d’iniziative di Bernacchia non trovano la piena collaborazione dei compagni e l’azione sfuma. Gara avviata alla fine della prima frazione di gioco, sul risultato di parità. Quando il Santa Firmina trova i suoi acuti con la doppietta messa a segno da Riccardo Bennati. A seguito di due azioni in contropiede, fotocopia, in cui Caraffini rimedia i due gialli e finisce in anticipo la partita. Infatti in entrambe le occasioni, Caraffini è costretto a commettere fallo, per fermare il contropiede avversario. Dalla distanza Lischi scodella in area e Bennati mette a segno la sua doppietta, con due colpi di testa che eludono l’uscita di Muggelli. Nell’intervallo Vendrame, sceglie la difesa a tre: centrocampo in linea a quattro, con l’avanzamento sulla sinistra di Senesi e a destra Rossi. Nel mezzo Bernacchia completa la linea mediana, con Foresti. In avanti, il tecnico amaranto si affida al duo Mattesini e Della Luna. La squadra, poi, ritorna sul terreno di gioco motiva ed al primo minuti, avrebbe l’opportunità di accorciare le distanze. Quando a seguito dell’atterramento in area di Senesi, il direttore di gara concede il penalty, agli amaranto. Dagli undici metri Della Luna, si lascia neutralizzare da Calamati, la sua conclusione. I locali sembrano bloccarsi di colpo e il Santa Firmina dà l’impressione di poter dilagare. Fallendo un paio di conclusioni ravvicinate e mettendo a segno la terza rete con un perfetto colpo di tesa del difensore Orlandi. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Muggelli, poi, è costretto a tirare fuori il meglio del suo repertorio sulla conclusione di Bove che cerca l’angolino basso, alla sinistra del numero uno, amaranto. Il portiere si allunga ed annulla la prodezza dell’avversario. Sul fronte opposto Riccardo Bernacchia fa valere i gradi di capitano e di trascinatore della squadra. Si incunea fra le maglie giallo verde, evita l’uscita di Calamati e deposita il pallone in rete. Segnando in questo la riscossa. L’O’Range ci crede, il Santa Firmina si lascia prendere dalla paura. Un minuto più tardi viene fermato con le maniere forti Cetoli e il direttore di gara concede il secondo penalty agli amaranto. Sul dischetto si posiziona Mariduena e questa volta non lascia scampo a Calamati e partita riaperta. In questo frangente di gara in campo c’è una sola squadra: l’O’Range. Ora gli amaranto pressano gli avversari nella loro trequarti. Rossi in velocità, sorprende la retroguardia, giallo verde, si porta in zona tiro e con un pallonetto, scavalca per la terza volta, l’incolpevole, Calamati. Sull’ali dell’entusiasmo l’O’Range cerca di cogliere l’intera posta in palio. Bravo Calamati ad annullare le conclusioni di Mattesini e Bernacchia ed evitare la beffa finale, ai compagni.