CampionandoaLivorno

14ª giornata

TAU CALCIO ALTOPASCIO

SCANDICCI

I COMMENTI

Una bella partita quella vista oggi al Comunale di Altopascio disputata da due ottime formazioni che fanno calcio, vince lo Scandicci con merito al termine di 85’ che sono valsi il costo del biglietto.
Agli ordini del sig. Aralla di Livorno in un campo in perfette condizioni, lo Scandicci parte subito forte con grande corale pressing arretrando il baricentro del gioco del Tau.
La prima occasione capita dopo 5’ su i piedi di Quadri che si libera di un avversario al limite dell’area e calcia un velenoso rasoterra, Fiaschi si distende alla sua destra e fa capire di essere in grande giornata.
I blues esercitano forte pressione ed il Tau fatica ad uscire dalla propria metà campo.
Al 15’ veloce scambio a centrocampo, palla in profondità per Bruni che non ci pensa su e scarica un destro potente che va fuori controllato dall’estremo del Tau.
La battaglia è in mezzo al campo, il Tau tiene bene soprattutto in difesa, Giovino e Frosini non spingono ma sono bravi nel contenimento, Michelotti prova a giocare ma ne ha almeno due intorno sempre, Andreozzi và nella profondità su i lunghi rilanci ma può poco contro le inappuntabili chiusure di Giovannoni, Cità e Paoli vigilano al centro della difesa e i blues prendono ritmo.
Al 25’ azione veloce sulla corsia di sinistra, Lombardi non trova il tempo del cross e converge nuovamente al centro e pesca, qualche metro fuori area, Di Cosimo che colpisce perfettamente la sfera ad incrociare, Fiaschi vola e mette in corner.
Dalla bandierina la palla giunge a Quadri che sul secondo palo incorna debolmente, nulla di fatto.
E’ un buon momento per i blues che sembrano in grado di passare in vantaggio, ma in una normale azione si infortuna Lombardi, fin a quel momento molto attivo sulla fascia, si perde qualche minuto per prestare le cure del caso e si opera la sostituzione con l’ingresso di Vecchi.
Lo stop frustra il buon momento dei blues, ed il Tau si porta avanti.
Al 35’ il Tau riconquista palla al centrocampo su un contrasto, Cecchetti allarga per Lilla che se la gioca con Bartali, questo converge al centro e fa partire un gran tiro di destro, forte e che rimbalza davanti a Cecchi che si supera deviando in corner.
Al rientro dagli spogliatoi Banchetti sostituisce Tampucci, le squadre non si sono ancora riassestate negli schemi che, per una trattenuta in aria dei blues dell’avanti del Tau, l’arbitro non ha dubbi, e nemmeno chi scrive, e decreta il penalty.
Lilla dal dischetto batte forte alla destra di Cecchi colpendo la traversa di sotto, la palla rimbalza in campo per finire poi deviata sul fondo.
Questo paradossalmente stimola gli azzurri che cominciano a pressare in tutte le parti del campo imbastendo un gioco rapido di corti passaggi e immediate verticalizzazioni.
Al 10’ Bruni ci prova dalla distanza, ma non inquadra lo specchio.
Esce Pertici per infortunio, fino a quel momento metronomo di qualità a centrocampo, ed entra Vecchi, utile fin da subito alla manovra nel dettare i tempi degli inserimenti.
Il Tau arretra il baricentro e si schiaccia nei propri 25 metri, lo Scandicci fa gioco ed ottiene un paio di rimesse dal fondo.
Sul lungo spiovente Quadri sul secondo palo ruba il tempo a Frosini che lo trattiene vistosamente impedendoli di concludere, l’arbitro non ha dubbi e decreta il penalty, Quadri dal dischetto spiazza Fiaschi per il vantaggio dei blues.
Il Tau accusa il colpo e sbanda subendo l’aggressività dei blues che si fanno sotto con grande concretezza nel tentativo di chiudere il match, ne nascono alcune azioni in una della quali Banchetti, leggermente defilato al limite dell’aria, salta il suo diretto avversario e fa partire un gran turo in diagonale verso l’incrocio dei pali, Fiaschi è bravissimo nel volare con il braccio di richiamo negando un goal che sembrava fatto, salva il risultato e tiene in piedi la sua squadra.
Il Tau si scuote e cerca di riagguantare il pari, le azioni sono un po’ convulse ma il valore dei locali non si discute, la pressione porta i suoi frutti e si concretizza in un tiro dalla distanza e due corner.
Su secondo di questi, ben tagliato sul secondo palo, Cecchetti (mi pare) si fa trovare in orario all’appuntamento e da dentro l’area piccola incorna sicuro schiacciando la sfera, sembra fatta ma Cecchi ha un riflesso più felino che umano e devia negando il pareggio.
Le due compagini sono ora più stanche, il gioco è frammentato e più numerose le punizioni ed i falli laterali, i blues controllano ed il Tau non sembra più in grado di far male, così dopo 4’ minuti di recupero Aralla decreta la fine delle ostilità e manda tutti negli spogliatoi.
Gran bella partita di entrambe le squadre, entrambe ben attrezzate, correttezza in campo e tranquillità sugli spalti.