CAMPIONATO GIOVANISSINI REGIONALI ELITE 1998

16ª giornata
13/01/2013

CAPEZZANO PIANORE

FLORIA 2000
0-2
I COMMENTI
CAPEZZANO PIANORE: Rossi, Rosetti, Vannozzi (57′ Pardini), Bertacca, Ghinelli, Baldassari, Bianchi (41′ Lagalla), De Wit (63′ Nugnes), Imbrenda, Minichino, Paoli (36′ Lenzi) A disposizione: Vernacchia. Allenatore: Roberto Ronchi
FLORIA 2000: Berti, Gori, Cristiani, Cirillo, Crescioli, Bertoli, Khodin, Sorso, Luciani, Toccafondi, Verdorale (65′ Stroe) A disposizione: Trani, Conciarelli, Benvenuti, Mochi Allenatore: Romano Fiaschi
ARBITRO: Stefano Puvia
RETI: 40′ Toccafondi rig., 43′ Verdorale

Inizia nel migliore dei modi il 2013, e con esso il girone di ritorno, per la formazione Giovanissimi allenata da Romano Fiaschi: tre punti conquisati in trasferta espugnando il campo del Capezzano Pianore, diretta concorrente della formazione fiorentina per qualcosa di più di una tranquilla salvezza. Le due squadre, neopromosse nel girone d’elite, si presentavano al confronto appaiate in classifica al settimo posto, condiviso a 21 punti con la Settignanese. Venti le reti realizzate nel girone d’andata dai fiorentini, una in più della formazione lucchese, diciannove quelle subite da entrambe. Ma mentre il Capezzano aveva chiuso l’anno con la vittoria in trasferta a Navacchio, la Floria doveva riscattare la sconfitta subita ad Altopascio dal Tau Calcio. Un ricordo oramai lontano di tre settimane e certamente digerito durante la pausa delle festività. Ma proprio la lunga inattività era l’incognita della ripresa del campionato. Occorreva verificare la condizione fisica e mentale della squadra e testare nuovamente equilibri e geometrie di gioco rodati nelle prime quindici giornate. I locali si presentavano con l’orgoglio del recente riconoscimento del propria società come centro tecnico del Milan, il primo fuori dei confini della Lombardia, e la soddisfazione per la convocazione in rappresentativa di tre di suoi giocatori di spicco (Bertacca, De Wit e Imbrenda). La Floria arrivava invece all’appuntamento con qualche dubbio sulla formazione. Recuperati infatti Cirillo e Khodin, bisognava fare i conti con le indisponibilità di Picchiani e Franchi ed una panchina non priva di acciaccati.
Al fischio di inizio le solite fasi di studio sembrano affidate all’iniziativa dei rossoneri locali. Ma ci vogliono sei minuti prima che la squadra porti Imbrenda in area, bloccato in angolo, senza eccessive preoccupazioni dalla retroguardia ospite. Il possesso palla passa però lentamente alla Floria che manda segnali precisi di non aver affrontato la più lunga trasferta per un ruolo da comparsa. Così al 10′ Toccafondi riceve palla in area, finendo a terra prima della conclusione in un contatto dubbio con il diretto avversario; all’11′ Khodin calcia da trenta metri una palla che passa di poco lontano dal palo sinistro della porta difesa da Rossi; al ’12 Toccafondi serve in area Verdorale che non riesce però ad arrivare alla deviazione a rete. Le iniziative più pericolose del Capezzano passano quasi sempre dai piedi di Imbrenda che al 16′ si libera per la prima vera conclusione, che sfila debole sul fondo. Il numero nove è comunque marcato da un attento Crescioli, capace quando serve anche del giusto agonismo che gli vale il giallo quando ricorre al terzo fallo per bloccarne una sgusciante serpentina. Dal conseguente calcio di punizione De Wit manda alto sulla traversa. Ma la marcatura asfissiante alla quale è costretto il centravanti del Capezzano, lo più nervoso del necessario e anche per lui, poco dopo , arriva un giallo che risulterà pesante.
Lasciando il taccuino dell’arbitro per il calcio giocato, la risposta della Floria non si fa attendere. Toccafondi al 24′ apre sulla fascia destra per Khodin che mette una palla tesa a centro area, con Sorso che manca di un soffio l’appuntamento per la deviazione a rete. Poi il capitano dei blancos serve Verdorale che scatta sulla linea del fuorigioco e conclude verso al porta, costringendo Rossi alla deviazione in angolo. Dagli sviluppi del corner la palla sfila pericolosamente in area e sulla prosecuzione dell’azione l’affondo di Sorso offre a Khodin la possibilità non sfruttata del tiro. Quattro minuti dopo l’occasione da goal più nitida è ancora della Floria. Toccafondi mette in area una splendida palla filtrante per Luciani che da posizione defilata, vicino al vertice sinistro dell’area piccola, conclude in diagonale con Rossi reattivo nel distendersi e deviare la traiettoria in angolo. Al 30′ una punizione di Cristiani dalla propria metà campo rimbalza pericolosamente in area piccola. L’estremo difensore locale non esce dai pali ma nessuno interviene sulla traiettoria e la palla finisce a spiovere sopra la traversa. A tre minuti dalla fine del primo tempo, complice una distrazione della difesa ospite, ancora Imbrenda ruba palla e conclude da fuori area senza pensarci due volte. Il tiro e forte ma centrale con Berti sulla traiettoria che blocca in due tempi. L’ultima azione è però ancora dei ragazzi di Fiaschi. Khodin crossa in area dal posizione centrale, Toccafondi e Lucani vanno sulla palla ostacolandosi a vicenda e permettendo al tempismo di Rossi di inserirsi in uscita per allontanare di pugno. Il primo tempo finisce dunque in parità, a reti inviolate. Ma non sarebbe difficile decidere a chi assegnarlo ai punti. La ripresa inizia con una Floria ancora più determinata.
Dopo cinque minuti l’episodio che cambia il corso della gara. Un’azione della squadra ospite è interrotta fallosamente poco fuori dell’area di rigore. Cristiani si incarica della punizione cercando di superare la barriera. Imbrenda salta alzando il gomito e deviando la traiettoria con il braccio. Il Sig. Puvia non ha dubbi e decreta la massima punizione, sanzionando poi la successiva reazione di Imbrenda con il secondo giallo che gli vale l’espulsione dal campo. Dal dischetto Toccafondi trasforma con precisione calciando a mezz’aria sulla sinistra di Rossi. E’ il 40′ e la risposta di mister Ronchi è immediata: fuori un centrocampista (Bianchi) e dentro un’altra punta (Lagalla). Ma la cinicità della Floria è pronta a colpire di nuovo e a chiudere l’incontro. Verdorale tenta l’affondo sulla sinistra ed è steso a terra, un paio di metri dal vertice dell’area. Questa volta Toccafondi serve una palla tagliata verso la porta avversaria. Lo stesso Verdorale, più veloce di tutti, con bel movimento sfila davanti a Rossi deviando in rete per il 2-0. Con il doppio vantaggio e la superiorità numerica la Floria controlla saggiamente la partita, tesse trame ordinate a centrocampo arrivando più volte alla conclusione, ma mai vicina a rendere più rotondo il vantaggio. Il Capezzano cerca di dare maggior vigore alla manovra con l’ingresso di forze fresche inserendo tutti i ragazzi presenti in panchina ad eccezione del portiere di riserva. Il risultato degli sforzi dei padroni di casa è però pari a zero, come le loro conclusioni verso la porta di Berti in tutto il secondo tempo.
Così, dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara decreta la fine dell’incontro.




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