CAMPIONATO GIOVANISSINI REGIONALI ELITE 1998 |
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20ª giornata |
10/02/2013 | ||
SPORTING ARNO |
FORTIS LUCCHESE |
0-0 | |
I COMMENTI |
SPORTING ARNO: Zaccherelli, Cianferoni, Morandi (18°st Bianchini), Tofani, Cappelli, Galli, Ferraro (10°st Paoli), Cinque, Cerrato, Ferro (21°st Masi), Palazzo (33°st Salpietro). A disp: Belli. Allenatore: Vaglini Andrea FORTIS LUCCHESE: Gemignani, Farinelli, Tanteri, Pizzonia, Del Soldato, Giorgi, Del Debbio, Lena, Laucci (10°st Scardigli), Battaglia, Rossi (37°st Lotti). A disp: Gragnani, Matranga, Porcu, Taddeo, Affatigato. Allenatore: Dell’Osso Enrico ARBITRO: Mancini di Pistoia NOTE: ammoniti Cinque, Cerrato, Farinelli e Pizzonia Poco da dire su questa partita, che ha visto la formazione ospite dedicarsi principalmente alla fase difensiva, da sottolineare, in maniera eccellente. Il portiere ospite ha salvato la porta in due occasioni nel primo tempo, poi anche lui non è stato più impegnato. La prima vera azione arriva al 10°, punizione di Galli perfetta per la testa di Cinque, la sua conclusione viene però respinta dal portiere. Al 15° Cerrato velocissimo scappa alla difesa, supera il portiere, ma troppo defilato sbaglia la conclusione. Al 22° altra bella parata di Gemignani su una punizione di Galli. Al 32° l’unica opportunità per la Fortis arriva da uno spiovente in area sul quale Zaccherelli appare insicuro non trattenendo il pallone, la difesa è attenta e allontana prima dell’arrivo degli avversari. Nel secondo tempo al 13° Cianferoni entra in area avversaria con grande classe, la conclusione è troppo debole per impensierire Gemignani. Con l’ingresso di Scardigli la Fortis riesce finalmente a portarsi in area avversaria. L’occasione migliore arriva al 25°, quando l’attaccante fugge a Cappelli, entra in area e serve Del Debbio. La sua conclusione sembra buona, ma viene murata da un difensore. Al 32° è ancora Scardigli a provarci, ma la conclusione è debole e centrale. Lo Sporting ci prova fino all’ultimo, ma la difesa ospite sembra invalicabile. Cerrato negli ultimi minuti con grande maestria si infila tra tre avversari, viene messo giù al limite dell’area, ma l’arbitro non sanziona nessun fallo. Molto dubbio, sarebbe stato rosso diretto e punizione da breve distanza. |