CampionandoaLivorno

3ª giornata

ART. IND. LARCIANESE

CHIESINA UZZANESE

I COMMENTI

Larcianese – Chiesina Uzzanese 3 - 1

Larcianese: Corsini, Sassi (33' Bianco), Cipollini, Giampieri, Peluso, De Lucia, Ndoca, Ndiaye, Giusti (46' Borselli), Pasqualini (46' Mancini), Spinetti (64' Rafanelli). A disposizione: Di Vita, Zipoli, Lazzeri.
All.: Sig. Costa
Chiesina Uzzanese: Tabone, Di Vita, Baldi, Urugi, Sigliori, Lucchesini, Belzaino S. (58' Bacca), Dami, Kistha, Dioguardi, Ercolini. A disposizione: Venuti, Ruggiero, Belzaino S., Borgioli, Coccodi, Di Maina.
All. Sig. Della Maggiora (Squal.) in panchina Sig. Baldaccini
Arbitro: Sig. Chianelli Sez. di Pistoia

Partita a senso unico dove la Larcianese ha esercitato un predominio assoluto, sterile nel primo tempo concreto nella ripresa, assicurandosi l'intera posta in palio ai danni di un Chiesina Uzzanese apparso alquanto rinunciatario più per i propri limiti di squadra che per una vera manifesta inferiorità dei singoli.
Si parte già al secondo minuto con un affondo della Larcianese che porta al tiro Ndiaye il quale calcia a lato dal limite dell'area. Stessa sorte, due minuti più tardi su tiro di Ndoca.
Al 13', in una delle pochissime azioni d'attacco degli ospiti, Dioguardi calcia fuori da buona posizione.
Al 24' un tiro a lato di Kistha su punizione interrompe una monotonia di gioco a centrocampo.
Un minuto dopo, un tiro di Ndiaye viene respinto da Tabone sulla testa di Giusti il quale da ottima posizione indirizza la palla verso la porta per il miracolo di Tabone che con un bel riflesso riesce a parare la conclusione a botta sicura e sulla respinta sempre Giusti sbaglia la mira indirizzando la palla sul fondo.
Al 27' Corsini tocca il suo primo pallone intervenendo in presa alta su Dioguardi.
Al 28' Ndoca fugge sulla destra mette al centro un traversone che taglia fuori la difesa ospite, nessun viola è pronto alla deviazione.
Al 31'e 32' Pasqualini tira alto da buona posizione. Prima sostituzione un minuto più tardi nelle file della Larcianese: esce Sassi per infortunio, entra Bianco.
I ragazzi di Costa esercitano una incontrastata supremazia che non si concretizza per gli errori dei suoi attaccanti.
Minuto 35 si rivede in attacco il Chiesina con Dioguardi, sicuramente il migliore dei suoi, con un tiro alto.
Sul rovesciamento di fronte Cipollini mette al centro l'ennesimo traversone che Pasqualini, col piatto destro, spara alto. Nella successiva azione, si accende una mischia in area amaranto con batti e ribatti senza conseguenze per gli ospiti.
La partita scivola verso l'intervallo senza più sussulti; unica nota di rilievo l'ammonizione di Giampieri per gioco falloso così come in precedenza era avvenuto per Giusti.
Alla ripresa del gioco la squadra di casa si presenta sul terreno di gioco con forze fresche: Borselli e Mancini al posto di Pasqualini e Giusti e si riparte così come era finito il primo tempo: Larcianese all'attacco, Chiesina Uzzanese sulla difensiva che cerca le ripartenze dei suoi attaccanti.
Al 48' tiro potente di Ndiaye, oggi apparso opaco, largamente a lato. Un minuto dopo, su calcio d'angolo, ci prova Ndoca che chiama Tabone alla parata, sulla respinta Spinetti calcia alto.
Al 50' la Larcianese viene premiata: Cipollini, dopo una azione caparbia di Spinetti, con un tiro a fil di palo infila l'incolpevole Tabone per il goal che sblocca il risultato di parità che fin qui premiava oltremodo il Chiesina.
Lo svantaggio innervosisce gli amaranto e nel giro di due minuti vengono ammoniti Di Vita e Lucchesini.
Minuto 52: da una punizione calciata da Ndoca, scaturisce la più bella parata di Tabone che si oppone al tiro dell'attaccante viola distendendosi sulla sua destra per la deviazione in angolo.
Sostituzione per il Chiesina: al 58' esce Belzaino S. entra Bacca. Cinque minuti più tardi succede quello che non ti aspetti; da un tiro fuori area, che la difesa viola non riesce a respingere, nasce il pareggio del Chiesina Uzzanese per merito di Dioguardi che sfrutta con estrema destrezza le indecisioni del reparto difensivo larcianese e da pochi passi infila Corsini.
Costa corre ai ripari inserisce Rafanelli per Spinetti.
Al 67' Ndiaye spara alto su punizione dal limite dell'area .
Al 68' su una punizione dal lato corto dell'area di rigore del Chiesina, la Larcianese torna in vantaggio. Spiovente al centro sul quale Tabone esce a vuoto e l'incolpevole Dioguardi, pressato da Peluso, devia nella propria porta.
Un minuto più tardi il solito Ndiaye ha l'occasione per arrotondare il risultato, ma la scelta del tiro di potenza non lo premia, sprecando l'ennesima occasione da goal; Ndiaye si rifà all'84' quando, anziché ritentare il tiro di potenza, piazza il pallone a fil di palo battendo per la terza volta Tabone. Al 94' dopo una punizione della Larcianese alta sopra la traversa, il Signor Chianelli fischia la fine delle ostilità per il 3 a 1 finale.
Larcianese che vince la seconda partita consecutiva ma che fatica a finalizzare; Chiesina Uzzanese apparsa troppo rinunciataria può e deve lavorare sulle interessanti individualità che ha nella rosa per far crescere il collettivo.
Nelle file della Larcianese Peluso, Giampieri e Ndoca e sono i fari dei rispettivi reparti; nel Chiesina Tabone macchia la propria superba prestazione con una uscita avventata che compromette l'esito della partita mentre Dioguardi, incolpevole per l'autogoal, si carica sulle spalle il peso dell'attacco del Chiesina.
La direzione di gara del Sig. Chianelli, anche se troppo fiscale, è più che soddisfacente.