CampionandoaLivorno

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FORTIS JUVENTUS

PROLIVORNO SORGENTI

Al Comunale di Borgo San Lorenzo si incontrano la Fortis e PLS, entrambe vincitrici nelle prime due gare del triangolare con il Coiano Santa Lucia. Il terreno di gioco è quello del campo A tirato a lucido per il big match. Si gioca in un pomeriggio dalla temperatura africana che sfiora i 30°. I locali si presentano con un 4-3-1-2, molto alto e aggressivo per gran parte della gara per i ragazzi di Rivi; i ragazzi biancoverdi infatti devono vincere per passare il turno e sono così costretti a rischiare, facilitando talvolta le incursioni degli esterni livornesi. A tessere le fila del gioco sono i labronici che con un meraviglioso tiki taka che tende a disorientare i fiorentini, costringendoli ad un dispendioso rincorrere la palla. All’8' è Canterini che serve un ottimo passaggio corto per Di Stefano a limite dell'area: uno contro uno, il giocatore labronico salta l'avversario di turno e, raggiunto il fondo, offre un rasoterra per Bruna, il quale con un’ottima torsione anticipa il diretto avversario ed insacca incrociando alla destra di Cifaldi. C’è giusto il tempo di esultare per gli ospiti ed arriva anche il colpo del ko. 10' questa volta è Paul Gross, in versione regista difensivo, che vede partire il compagno Bachini sulla fascia e, dopo una progressione impressionante, si libera di Dagnino, raggiunge il fondo e con un perfetto cross basso imbecca Bruna, il quale brucia tutti con un anticipo perfetto e realizza il tap-in del due a zero. I locali riescono a riorganizzarsi con orgoglio continuano a pressare alto la PLS. La gara prosegue con continui scambi e recuperi combattuti a centrocampo, durante i quali entrambi i mister (molto bravi: hanno studiato al meglio per l'occasione) dispongono i loro calciatori a contrastarsi a vicenda. Al 16' da segnalare un provvedimento disciplinare (giallo) subito dal numero 5 ospite Paul Gross, da parte del d.g empolese fiscalissimo, per aver colpito involontariamente ed allontanato il pallone dopo l'uscita dello stesso dalla linea di fondo a seguito di un contrasto spalla a spalla con un calciatore locale. Francamente il cartellino è sembrato eccessivo e condiziona per il resto della gara alcuni interventi difensivi. Al 19' la Fortis prova a rispondere con una punizione dai 40 mt. scodellando il pallone in area cercando l'ariete Blinishta che per poco non colpisce mandando il pallone fuori. Al 22' da un presunto fallo su capitan Bachini la Fortis recupera sulla tre-quarti un pallone interessante con Romano che velocemente serve in profondità Graziani: buono il controllo, meno la conclusione che sfiora l'incrocio alla destra di Lucarelli. Al 30' bellissimo 'dai e vai' fuori area tra Ramacciotti e Di Stefano, cross di prestigio per D'Elia e solo per pochissimi centimetri non permettono al giocatore livornese di colpire di testa a porta sguarnita. Il primo tempo si chiude sul due a zero per gli ospiti. Nel secondo tempo dopo quattro minuti arriva la prima sostituzione: esce Ramacciotti per Fiordi. La Fortis parte in quarta giocandosi il tutto per tutto. I 'ragionieri' piellessini capiscono che è il momento di contenere le sfuriate e la pressione mugellane lasciando salire la loro linea difensiva ma mostrandosi sempre pronti ad arginare sull'asse di centrocampo con Canterini, Bani, Di Stefano. Infatti anche gran parte della ripresa è combattuta nei 20 metri centrali. Nonostante la generosità, mancano gli spunti offensivi in grado di mettere in difficoltà la difesa ospite: i servizi per il bravo Blinishta vengono ben amministrati dalla difesa ospite. Mister Domenici (PLS), coadiuvato dallo stratega Persico (ex Fiorentina), decidono che è il momento di ulteriori forze fresche per la spinta finale. Al 60' entra Simeone per D'Elia. Al 63' Proprio Simeone da una ripartenza, riceve palla sulla linea di metà campo con caparbietà salta il primo avversario un secondo avversario e si trova a tu per tu con l'estremo difensore Fortis che non trova il tempo dell'uscita fuori area, entra in area il labronico ma i due difendenti saltati poco prima riescono a recuperare creando un sandwich atterrando l'attaccante: per il d.g però non ci sono gli estremi per il penalty. Al 65' si fa vedere la Fortis con una percussione solitaria di Romano che trova nell'unica occasione disattenta la linea difensiva livornese, porta bene avanti con perfetto controllo palla e dal fondo serve su un piatto d'argento un rigore in movimento per Blinishta che realizza battendo l'incolpevole Lucarelli. Al 70' per la PLS entra Ruggero per Canterini. Al 71' ottimo passaggio di Fiordi dopo recupero palla a centrocampo per Bruna (man of the match) sulla tre-quarti si imbuca tra i due centrali locali, chiara occasione da rete, a 20 metri dalla porta viene falciato da tergo da un difensore, il fischietto empolese tra le proteste ospiti decide per il giallo. Comunque di battere la punizione si incarica il bravo Di Stefano che pesca Bani sul secondo palo il quale di petto offre un assist perfetto a Fiordi che astrattamente anticipa il diretto avversario con un perfetto colpo di esterno sinistro insaccando alle spalle del portiere locale. La Fortis accusa il colpo un po' per la rete subita un po' per la stanchezza e per la PLS che non lascia niente. Al 78' è la volta di Marchetti, subentrato precedentemente a Bruna, che spinge e pressa recuperando un ottimo pallone, apertura sull'altro fronte per Simeone buon controllo palla entra in area lascia partire un missile che sfiora l'incrocio dei pali alla destra del portiere della Fortis. Non accade altro e si arriva al triplice fischio: la PLS passa alla semifinale meritatamente dopo una bella gara giocata, combattuta ed amministrata in virtù del doppio vantaggio dei primi minuti. Bravi e duttili i ragazzi labronici in campo, capaci di modificare moduli in corso partita: queste prime due gare del Cerbai non fanno che confermare la qualità di un gruppo che non ha mai subito sconfitte in campionato e che sotto la guida di mister Domenici è cresciuto molto, giocando un gran bel calcio. Esce tra gli applausi comunque anche la Fortis di Alessandro Rivi che imposta la gara ottimamente sul piano atletico e del carattere, senza però riuscire stavolta ad imbeccare al meglio Blinishta, sempre ben controllato dalla difesa ospite. Rimane molto positiva l’annata di un gruppo che, reduce dalla retrocessione nei provinciali nello scorso campionato Giovanissimi, è maturato tantissimo, arrivando a giocarsi l’accesso in semifinale del “Cerbai”.
A.C.

Fortis Juventus-Pro Liv.Sorgenti: 1-3
FORTIS JUVENTUS: Cifaldi, Laajal, Dagnino, Sgai, Pini, Pieri, Bonavolta, Frezza, Blinishta, Romano, Graziani. A disp.: Maritato, Dalu, Gori, Coppola, Mucaj. All.: Alessandro Rivi
PRO LIV.SORGENTI: Ferraiolo, Bachini, Sheshi, Canterini, Consani, Paul Gross, Bani, Di Stefano, Bruna, D’Elia, Ramacciotti. A disp.: Lucarelli, Marchetti, Nastasio, Ruggiero, Malloggi, Fiordi, Simeone. All.: Daniele Domenici.
ARBITRO: Alberto Rugi di Empoli.
RETI: 8’ e 10’ Bruna, Blinishta, 72’ Fiordi.


Commento di : pallonetoscano