CampionandoaLivorno

Condividi su Facebook

JUVE STABIA

LIVORNO

Grande impresa del Livorno di mister Nappi che batte la Juve Stabia di misura e si qualifica per le semifinali del campionato “Dante Berretti”, che si giocheranno in Toscana a Prato. Serviva un’impresa agli amaranto dopo la sconfitta interna nella gara di andata per uno a zero e la formazione labronica al “Menti” ha saputo tirare fuori le qualità maturate nel corso della stagione, andando a trovare nel finale il gol qualificazione. Il primo cenno di cronaca è al 3’ quando da circa venticinque metri su calcio di punizione Del Prete lascia partire un mancino insidioso ed angolato, sul quale Romboli, proteso in tuffo, riesce a deviare quanto basta per mettere in angolo. Passa solo un minuto e una bella iniziativa sulla destra di Folegnani fa arrivare il pallone al centro a Camarlinghi che controlla e prova ad alzarsi la palla per colpire in rovesciata mandando di pochissimo la sfera sul fondo. L’azione successiva è ancora del Livorno con una gran bordata di Canessa, su assist di Diolaiti, deviata in angolo da Riccio, ma nel frattempo si è alzata la bandierina dell’assistente per segnalare l’offside. Il Livorno tiene il baricentro alto e colpisce al 20’: Canessa recupera caparbiamente palla soffiandola ad un avversario, poi scarica in orizzontale e Folegnani che vede l’inserimento a sinistra di Camarlinghi e lo serve, questi avanti e scarica centralmente per Canessa, che seguendo l’azione sul filo del fuorigioco, non ha difficoltà ad insaccare in rete. Al 29’ Scognamiglio pesca in area Cirullo col prova il tiro col mancino senza inquadrare lo specchio della porta. Il pressing del Livorno infastidisce i gialloblù padroni di casa: e proprio da un pallone recuperato in pressing gli amaranto guadagnano un penalty. Batte Camarlinghi che spiazza Riccio ma si vede negare la gioia del gol dal palo. Al 40’ i locali pervengono al pareggio: dopo una respinta della difesa amaranto, dal limite dell’area, spostato sulla destra, Mauro lascia partire un tiro che Del Prete (in posizione regolare) sporca quanto basta per mandare fuori causa Romboli e porta il punteggio in parità. In avvio di ripresa ci prova la Juve Stabia con un colpo di testa di Borrelli che su un corner da sinistra costringe Romboli alla deviazione in corner. Cinque minuti più tardi è bravissimo Romboli ad opporsi ad un tiro potente ed angolato tentato da Procida sugli sviluppi di un corner. Al 67’ vengono espulsi Strianese e Camarlinghi. All’86’ ecco il vantaggio del Livorno, al termine di una splendida azione: Canessa allarga a destra per Pallecchi, il quale tenta una conclusione, Riccio respinge, ma sulla ribattuta si avventa Folegnani che deposita nel sacco. Nel recupero i locali tentano il tutto per tutto, ma l’unica occasione arriva al secondo minuto di recupero quando il cross di Langella viene raccolto da Chirullo che però mette sul fondo. Al triplice fischio grande esultanza per il gruppo di mister Nappi, protagonista dell’ennesima impresa che vale lo storico accesso alla Final Four!

Juve Stabia-Livorno: 1-2
JUVE STABIA: Riccio, Strianese, Elefante, Mauro (87’ Servillo), Bisceglia, Borrelli, Scognamiglio, Vecchione, Chirullo, Del Prete (77’ Langella), Matassa (46’ Procida). A disp.: Borrelli F, Rubino, Berci, Casella, Spavone, Sorrentino, Sorrentino A. All.: Domenico Panico.
LIVORNO: Romboli, Raimo, Santini, Bartolini (70’ Nigiotti), Lischi, Vittorini, Camarlinghi, Bardini (84’ Pallecchi), Canessa, Diolaiti (57’ Cortopassi), Folegnani. A disp.: Puccini, Canessa, Bozhanaj, Carlucci, Balleri. All.: Marco Nappi.
ARBITRO: Ilario Guida di Salerno, coad. da Parrella di Battipaglia e Spiniello di Avellino
RETI: 20’ Canessa, 40’ Del Prete, 86’ Folegnani.
NOTE: ammonito Natale. Espulsi Strianese e Camarlinghi al 67’.


Commento di : pallonetoscano